METODI DI
DONAZIONE
Bonifico bancario
a favore di AUTISM AID ONLUS | Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A., 587 – Agenzia 23 di Via Croce n° 25, Napoli | codice IBAN IT 09 Z 06230 03538 000063461276.
Versamento su c/c postale
n° 68298728 a favore di AUTISM AID ONLUS.
Assegno non trasferibile
intestato ad AUTISM AID ONLUS.
BENEFICI
FISCALI
Persone fisiche
Detrazione: pari al 30% dell’erogazione liberale per un importo complessivo in ciascun periodo di imposta non superiore a 30.000,00 euro (Art. 83, D.lgs. n. 117/2017).
Deduzione dal reddito complessivo netto: fino al 10% del reddito complessivo dichiarato (Art. 83, D.lgs. n. 117/2017).
Persone giuridiche
Deduzione dal reddito di impresa delle erogazioni liberali in denaro: fino al 2% del reddito d’impresa o fino a 30.000,00 euro (Art. 15, comma 1, TUIR).
Deduzione dal reddito complessivo netto: fino al 10% del reddito complessivo dichiarato (Art. 83, D.lgs. n. 117/2017).
DONA IL TUO 5X1000
Questa scelta non comporta per te alcuna spesa essendo una quota d’imposta a cui lo Stato rinuncia.
COME DONARE IL TUO 5 x mille ad
AUTISM AID ONLUS:
• compila il modulo 730, il CUD oppure il modello unico
• firma nel riquadro “sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale”
• indica il codice fiscale di Autism Aid onlus: 04894961210
SCEGLI DI DESTINARE IL TUO 5 X MILLE AD AUTISM AID ONLUS.
AIUTACI AD AIUTARLI, ORA.
RENDICONTO E RELAZIONE ILLUSTRATIVA CINQUE PER MILLE ANNO FINANZIARIO 2021
L’istituto del cinque per mille dell’IRPEF è stato introdotto in via sperimentale nella legge finanziaria del 2006 per fornire agli enti privati operanti nei settori sociale, sanitario e della ricerca scientifica un sostegno economico per lo svolgimento delle loro attività. Il suo successo ha portato a un rifinanziamento della misura con le successive leggi finanziarie sino alla sua stabilizzazione intervenuta con la legge di stabilità del 2015.
Con il D.P.C.M. 19 marzo 2008 sono stati per la prima volta previsti gli obblighi, a carico degli enti beneficiari del contributo, di redigere un rendiconto ed una relazione illustrativa riguardanti l’utilizzo delle risorse ricevute, e di trasmetterli all’Amministrazione competente. Il processo di normazione della misura è poi stato completato con l’introduzione del D.P.C.M. 23 luglio 2020, che disciplina le modalità ed i termini per l’accesso alla distribuzione del beneficio semplificando la procedura di accreditamento degli enti beneficiari e ottimizzando gli adempimenti a carico dei medesimi.
In particolare, significative sono le disposizioni dell’articolo 16, che prevede, in capo ai beneficiari:
1. un obbligo generale di redazione e conservazione di un apposito rendiconto e della relativa relazione illustrativa, dal quale risulti, in modo chiaro, trasparente e dettagliato la destinazione e l’utilizzo delle somme percepite;
2. un obbligo specifico, per determinati enti, di trasmissione del rendiconto e della relazione illustrativa all’Amministrazione erogatrice;
3. un ulteriore obbligo di pubblicità, sia del rendiconto sia della relazione.
Con la pubblicazione del Decreto direttoriale n. 396 del 13 dicembre 2022 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha introdotto importanti novità in materia di rendicontazione del cinque per mille. La modifica riguarda in particolar modo gli enti beneficiari del contributo di importo pari o superiore a 20.000,00 euro, i quali ora dispongono di una piattaforma informatica dedicata attraverso la quale, entro i sette giorni successivi alla pubblicazione del rendiconto sul proprio sito web, devono assolvere all’obbligo di comunicazione di avvenuta pubblicazione. In tal modo, si favorisce la digitalizzazione del processo di trasmissione della documentazione amministrativa oltre a ridurre il supporto cartaceo.
Le disposizioni indicate nel decreto sono applicate a partire dal CONTRIBUTO FINANZIARIO 2021. Gli enti percettori di somme inferiori dovranno invece continuare ad adempiere all’obbligo di redazione del rendiconto mediante le modalità e la modulistica contenute nel Decreto Direttoriale n. 488/2021. AUTISM AID ONLUS è tenuta alla pubblicazione del rendiconto e della relazione illustrativa riguardanti le risorse rivenienti dal cinque per mille dell’IRPEF per l’ANNO FINANZIARIO 2021.
ALTRI MODI PER DONARE
REGALI SOLIDALI
Festeggia le tue occasioni speciali rivestendole di un senso ancora più profondo.
Puoi dedicare ad AUTISM AID ONLUS le tue bomboniere o i tuoi regali, oppure inserire nella tua lista nozze / lista lieti eventi una donazione.
LASCITI
Il testamento è un atto supremo di libertà e di responsabilità, perché ci permette di disporre del nostro patrimonio dividendo i beni e assegnandoli ai diversi eredi e/o legatari.
La legge, in ogni caso, tutela i diritti di alcuni soggetti ovvero gli eredi legittimari, il coniuge, i figli o i loro discendenti e, in assenza di figli o loro discendenti, i genitori o altri ascendenti.
IL TESTAMENTO È L’UNICO STRUMENTO CHE CI ASSICURA CHE LA NOSTRA VOLONTÀ VENGA RISPETTATA.
IL TESTAMENTO PERMETTE DI AIUTARE LE PERSONE CARE LASCIANDO UNA PARTE DEGLI AVERI O ANCHE SOLTANTO UN OGGETTO PARTICOLARE.
È l’unico strumento che permette di continuare ad aiutare gli altri attraverso un lascito ad un’Associazione senza scopo di lucro come AUTISM AID ONLUS.
Nel testamento si può nominare un esecutore testamentario, cioè una persona di fiducia che avrà il compito di assicurarsi che le volontà espresse siano rispettate.
Un lascito nel testamento a favore di AUTISM AID ONLUS è un gesto di meravigliosa generosità che ti permetterà di rimanere accanto ai nostri bambini e ragazzi e a continuare a sognare il futuro con loro, per sempre.
Qualsiasi lascito, anche di piccola entità, in qualsiasi testamento, è importantissimo.
La legge stabilisce chiaramente le quote disponibili e quelle non disponibili di un patrimonio.
Una quota del patrimonio, infatti, la cosiddetta quota di riserva o legittima, viene riservata per legge agli eredi legittimari, a prescindere dalla volontà del testatore. I legittimari sono il coniuge, i figli o i loro discendenti e, in assenza di figli o loro discendenti, i genitori o altri ascendenti.
La quota disponibile, invece, è quella parte del patrimonio di cui il testatore, ovvero la persona che decide di redigere il proprio testamento, può disporre liberamente, anche a sostegno della causa che AUTISM AID ONLUS sostiene a favore di bambini e ragazzi affetti da autismo.
In mancanza di testamento e in assenza di eredi legittimari, il patrimonio verrà ereditato dai parenti (fratelli, sorelle e cugini) del testatore entro il sesto grado (eredi legittimi).
In mancanza di testamento e in assenza di parenti entro il sesto grado, l’intero patrimonio viene attribuito allo Stato.
La quota disponibile varia in base al numero e alla tipologia dei legittimari.
AD AUTISM AID ONLUS PUOI LASCIARE:
• una somma di denaro, titoli, azioni, fondi investimento, etc.;
• beni immobili, come un appartamento, un terreno, un fabbricato etc.;
• beni mobili come gioielli, arredi, opere d’arte;
• l’intero patrimonio (in assenza di eredi legittimari).
Chiunque sia maggiorenne e sia in grado di intendere e di volere può fare testamento, si tratta soltanto di individuare la modalità migliore per ciascuno.