La finalità del progetto è quella di utilizzare le attività acquatiche non tanto come fine ma come mezzo per dare ai bambini / ragazzi con autismo la possibilità di sperimentare e sperimentarsi in diversi ambiti ludico sportivi in rapporto alle diverse tipologie di attività proposte in acqua.
Data la specificità e la peculiarità dei disturbi dello spettro autistico sono previsti percorsi individualizzati in base alle attitudini di ciascun partecipante.
Le attività mirano, anzitutto, alla acquisizione ed implementazione di competenze sociali come: attesa e rispetto dei turni, osservanza delle regole per entrare ed uscire dall’acqua, capacità di seguire le istruzioni del trainer.
L’obiettivo è maturare una coscienza / conoscenza dei potenziali di ciascun atleta per agevolare il raggiungimento del massimo livello di integrazione e autonomia.
Nella seconda fase si procede alla acquisizione, implementazione e consolidamento delle competenze tecniche necessarie allo svolgimento dell’attività acquatica strettamente sportiva, in funzione del miglioramento delle performance atletiche e psicoattitudinali.
L’intero percorso è affidato ad istruttori specificamente formati e ad osservatori / coordinatori a bordo vasca che avranno il compito di coadiuvare lo staff tecnico e di raccogliere dati per il monitoraggio e la valutazione dei progressi.